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Associazione H: “Comune omissivo e dilatorio”

Gela – L’associazione H  denuncia l’atteggiamento strumentale, omissivo  e dilatorio assunto dal Comune di Gela, ma mai attuato, invio di commissario ad acta, impedisce ai disabili non deambulanti ogni forma di accesso all’ufficio anagrafe e servizi sociali, si assiste all’ennesima umiliazione nel confronti del sig. s.a. che non solo non ha potuto accedere all’anagrafe per richiedere un certificato ma non ha nemmeno  ricevuto risposta a precisa richiesta inoltrata tramite il suo legale di fiducia

“Come dire sedotti e bidonati nonché umiliati ad essere relegati nelle mura domestiche per un lockdown iniziato nel novembre 2018 per volonta’ della giunta Messinese – scrive il legale rappresentante Paolo Capici – poi perpetuata dal commissario arena e, dulcis in fundo, sposata dall’attuale sindaco. A fronte di palesi ed elementari violazioni di principi costituzionali, leggi ordinarie e speciali nessuno sente il dovere di ridare la dignita’  e la serenità tolta a disabili e famiglie. Paradossalmente il COVID ha ulteriormente aggravato le condizioni di abbandono della categoria offrendo spunto a politici e funzionari di continuare imperterriti le loro malefatte in tema di servizi OBBLIGATORI E DOVUTI  tanto dall’ASP che dal Comune in barba alle numerose e reiterate violazioni di legge contenute nei ns precedenti esposti. 

Al GIP e alle Procure di Gela Caltanissetta si invia la presente ad integrazione dei procedimenti in corso mentre alla Regione e alla Procura di Palermo si chiedono notizie in relazione alle presunte omissioni commesse dal DR. RAITANO per non aver dato corso alla nota n.5230 del 5.05.2020 sempre rimanendo in attesa di riscontro ai sensi delle leggi che regolano e disciplinano il procedimento amministrativo”.

 

 

 Ecco la lettera. Prot. n. AH 250-2020 

EGREGI SIGNORI

Facendo seguito riferimento alla nota citata in oggetto a firma del dr Raitano nonché alla striminzita ( per nulla dettagliata ) e fuorviante  nota a firma della dott.ssa Morinello che,  prendendosi anche gioco dell’intelligenza altrui, sorvola sui temi cruciali del trasporto dei  disabili gravi, che dal tre anni sono isolati a casa,  e scrive solo ciò che le fa comodo.

I punti di domanda sono stati chiariti con nota del Comandante Montana in data 25.SETTEMBRE.2019 (all. 2 ) a cui né la dottoressa né altri hanno risposto premesso che il Comandante  indicava come RESPONSABILI DELL’INTERRUZIONE DEL SERVIZIO OBBLIGATORIO DEL TRASPORTO DISABILI       la ripartizione dei Lavori Pubblici, che non aveva provveduto a Rendere  ACCESSIBILI le fermate AST  tanto ai disabili che agli Autobus dell’Azienda, che alla ripartizione dei Servizi Sociali che per circa trent’anni aveva assicurato il servizio in parola surrogando il Trasporto Pubblico Locale sancito dalla  legge e dalla convenzione  COMUNE-AST.

Per quanto invece attiene il rilascio dei tesserini AST risponde a vero che anche il sottoscritto ( DISABILE NON DEAMBULANTE) HA RICEVUTO PROPRIO DALLA RIPARTIZIONE DIRETTA DALLA DOTT.SSA  BEN 2 TESSERINI CHE PERO’ SONO NEL CASSETTO E INUTILIZZABILI PROPRIO PERCHE’ I LAVORI PUBBLICI, AD OGGI, NON HANNO  RESO LE FERMATE ACCESSIBILI E PERCHE’ LA RIPARTIZIONE SERVIZI SOCIALI DA TRE ANNI NON SOLO HA INTERROTTO IL SERVIZIO DOVUTO MA HA ADDIRITTURA GRAVATO DA ONEROSI TICKET NON PREVISTI E NON DOVUTI QUEI  DISABILI CHE HANNO USUFRUITO PER POCHISSIMI MESI DI DETTO SERVIZIO.

Nessuno ha mai messo in discussione il servizio reso ai disabili che frequentano i centri AIAS anche se nell’ultimo anno per ben tre volte è stato sospeso.

Detto ciò torniamo a chiedere l’invio IMMEDIATO ALMENO di Ispettori CHE DE VISU VERIFICHINO QUANTO REITERATAMENTE SCRITTO NEI NS ESPOSTI  posto che IL PROBLEMA SOLLEVATO DALLA SCRIVENTE ORGANIZZAZIONE E  DAL PRESIDENTE DELLA CONSULTA,  RIGUARDA NON SOLO IL TRASPORTO E LE BARRIERE ESISTENTI MA SOPRATUTTO IL RISPETTO E LA RIGOROSA OSSERVANZA DEI PRINCIPI CONSACRATATI DALLA CORTE COSTITUZIONE, CASSAZIONE E CONSIGLIO DI STATO (SNT. N. 1 DEL 02.GENNAIO.2020 E CIOE’ OBBLIGO DI SERVIZI AI DISABILI SENZA VINCOLI DI BILANCIO) AD OGGI MAI APPLICATE  A DANNO ESCLUSIVO DI FAMIGLIE E UTENTI.

SI TRASMETTONO

  1. NOTA 7453 -20 EE.LL ACCLUSA NOTA DOTTSSA MORINELLO
  2. NOTA DIRIGENTE COMUNE DI GELA DR. MONTANA
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