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Premio ‘Carabba’ dell’Enac all’ing. aerospaziale gelese Elvio Maria La Rocca

Palermo – Prima la tesi avveniristica e dopo il premio prestigioso. Un talento tutto gelese che vola già alto come i prototipi dei suoi studi scientifici. L’ingegnere aerospaziale Elvio Maria La Rocca di Gela ha ricevuto la borsa di studio istituita dall’Enac ottenendo il primo posto nella classifica; al secondo posto si è posizionato l’ing Giuseppe Sciascia.

Il Presidente dell’ENAC Nicola Zaccheo e il Direttore Generale Alessio Quaranta hanno consegnato a Palermo, i premi di laurea istituiti dall’ENAC e dall’Università degli Studi di Palermo per ricordare la figura dell’ing. Giuseppe Daniele Carrabba, Direttore Centrale Regolazione Aerea, prematuramente scomparso nel 2018.

L’iniziativa è dell’ENAC per portare avanti l’impegno di Carrabba, divulgatore della cultura aeronautica e punto di riferimento per lo sviluppo dell’innovazione tecnologica nel settore aerospaziale e nell’attività di ricerca.

Per questo l’ENAC ha istituito un premio di laurea di 10.000 euro, da suddividersi in due borse di pari importo, destinate ai Laureati Magistrali in Ingegneria Aerospaziale dell’Università degli Studi di Palermo, istituto presso il quale Daniele Carrabba aveva conseguito il suo titolo accademico.

Hanno partecipato alla cerimonia, oltre ai vertici dell’ENAC, la moglie Paola Tarsi e i figli Andrea e Alessandro Carrabba, il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Palermo prof. Fabrizio Micari, l’Assessore all’Istruzione e Formazione della Regione Siciliana prof. Roberto Lagalla, il Coordinatore del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Aerospaziale prof.ssa Caterina Grillo.

La Commissione di valutazione, esaminati i titoli presentati dai candidati, ha redatto una graduatoria in cui il giovane La Rocca risulta al primo posto.

La cerimonia di premiazione si è svolta presso l’Aula Capitò del Dipartimento di Ingegneria.

“Non è stato semplice scegliere tra i 17 progetti, tutti originali ed altamente innovativi – ha affermato il Direttore generale ENAC Dott. A. Quaranta, motivando la scelta dei vincitori . l ’Ing. La Rocca, primo classificato, ha sviluppato il progetto e la prototipazione di un aeromobile a pilotaggio remoto altamente innovativo specialmente per la capacità di operare anche in condizioni climatiche avverse”

“Le possibilità applicative sono evidenti e ci auguriamo che ENAC possa prendere parte come Trade Union con i soggetti industriali interessati allo sviluppo di tali progetti “

“L’aerospazio sta costituendo una tra le maggiori opportunità a livello mondiale per i giovani. Il settore ha un impatto economico molto importante>> –  ha detto il Presidente ENAC Dott. Nicola Zaccheo

“L’Ing. Carrabba ha lasciato un messaggio di grande professionalità,  che unita alla passione permette di raggiungere importanti risultati . Il mondo dell’aerospazio è straordinario ed ha bisogno di giovani straordinari”.

Il Coordinatore del corso di laurea in Ingegneria Aerospaziale Prof. Caterina Grillo

Nel ricordare la figura dell’Ing. Carrabba, ha espresso la sua soddisfazione per l’istituzione di questa prima edizione del premio in collaborazione con ENAC, che avrà un seguito nei prossimi anni.

Lo scorso settembre  l’ingegnere aerospaziale Elvio Maria La Rocca ha presentato un ambizioso progetto, un drone con apertura alare per usi civile, al XXV congresso internazionale AIDAA (Associazione Italiana di Aeronautica ed Astronautica) all’Università La Sapienza di Roma di fronte ad un uditorio di ricercatori e studenti delle facoltà di Ingegneria Aerospaziale di tutto il mondo ed a docenti specializzati nel  Aerospaziale.

Il progetto rientra nello studio sperimentale della tesi di laurea magistrale che ha riscosso l’interesse degli studiosi del settore con il quale ha è stato premiato con il massimo dei voti.

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