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Acqua: lo stato dell’arte alla Regione

Di Paola risponde con documenti alle innumerevoli domande

Palermo – La nostra battaglia sull’acqua ci porta ad approfondire l’argomento sul piano politico-legislativo. Abbiamo chiesto aiuto al deputato Nuccio Di Paola che ci ha fornito gli elementi utili per comprendere i termini del contenzioso aperto con la società di gestione. Lo facciamo anche per rispondere alle centinaia di domande che vengono rivolte ogni giorno dalla riesumazione del gruppo social che ha creato un movimento d’opinione con oltre 6000 iscritti e per rispondere alle poche critiche che ci tacciano di superficialità. Ecco i documenti e gli studi tecnici

8.11.2018 Interrogazione N. 545 – Chiarimenti sull’applicazione della TOSAP.

La Commissione Tributaria di Caltanissetta, con sentenza n. 1601 del 2018, ha dichiarato la regolarità degli avvisi di accertamento emessi dal Comune di Campofranco nei confronti di Acque di Caltanissetta s.p.a. in relazione all’omessa denuncia TOSAP per occupazione di sottosuolo per un totale di mq 1811 dovuta per gli anni 2011-2016 , rilevando la legittimità della pretesa tributaria avanzata dal Comune nei confronti della Società di gestione, stante l’inapplicabilità dell’esenzione di cui all’art. 49 del d. lgs. 507/1993 in quanto alla scadenza della convenzione con l’ATO di Caltanissetta tutte le opere e le attrezzature utilizzate dal gestore per l’erogazione del servizio idrico integrato dovranno essere restituite gratuitamente all’Autorità d’ambito e non al Comune. Abbiamo chiesto di verificare da quanti e quali Enti Locali la pretesa tributaria de quo possa essere legittimamente attivata nei confronti dei gestori del servizio idrico

20.11.18 Interrogazione N. 568 – Mancata attività di depurazione delle acque reflue da parte della società Caltaqua Acque di Caltanissetta S.p.A.
A fronte della mancata depurazione, la società Caltacqua ha comunque preteso, sin dall’inizio della gestione, il pagamento del canone per la depurazione attraverso l’inserimento in bolletta. I disservizi lamentati dall’utenza riguardavano anche gli obblighi di manutenzione e verifica dei misuratori, nonché la discontinuità della fornitura idrica, in misura in ogni caso non corrispondente alla dotazione unitaria giornaliera stabilita nel Disciplinare Tecnico.
Abbiamo chiesto quali iniziative fossero state intraprese per accertare eventuali responsabilità amministrativa, disciplinare e/o contabile dei dirigenti regionali e dei responsabili dell’ATO CL 6 preposti al controllo degli atti di gestione di Caltaqua Spa; quali verifiche stavano effettuando in merito al corretto svolgimento delle attività di depurazione; se il gestore avesse posto rimedio alle gravi inadempienze descritte, ripristinando il funzionamento degli impianti di depurazione e garantendo l’erogazione di acqua in modo continuo e regolare ; se il Governo intendesse sollecitare l’ATO CL6 a valutare la sussistenza dei presupposti per l’applicazione di penali, nonché per la risoluzione del contratto con Caltacqua S.p.A. per grave inadempimento, giusta la clausola risolutiva espressa di cui in Convenzione.

21.11. 2018 Richiesta di audizione. – Interventi di adeguamento e potenziamento della rete fognaria di Gela.

Abbiamo richiesto l’audizione in IV Commissione

• dell’Assessorato regionale dell’energia e dei servizi di pubblica utilità, Alberto Pierobon
• del Direttore generale di Caltacqua – Acque di Caltanissetta
• del Commissario del Comune di Gela, dott. Arena
• del dirigente dell’ATO idrico CL 6
• di un rappresentante del Comitato di raccolta delle firme, sig. Ciscardi

per le problematiche legate all’inadeguatezza della rete fognaria della città di Gela, soprattutto con riferimento al collettore della Via Venezia – una delle arterie principali della città – che, nei giorni di piogge abbondanti, causa continui fenomeni di allagamento e presenza di liquami sulla strada o sulla spiaggia, con conseguenze igienico-sanitarie di preoccupante entità.

22.01.2019 Interrogazione N. 664 – Chiarimenti in merito alla realizzazione della rete idrica nella zona Lido Orlando nel quartiere Manfria del Comune di Gela (CL).

Nonostante l’audizione del 14/03/18 in IV Commissione Legislativa – Ambiente e Territorio, convocata anche al fine di sollecitare l’approvazione di tutti gli iter utili al finanziamento del progetto ID 11, non risulta alcun riscontro da parte del Dipartimento competente in riferimento allo specifico decreto di finanziamento indispensabile per il completamento della rete idrica della frazione di Manfria. Abbiamo presentato interrogazione per conoscere le cause ostative al completamento del procedimento amministrativo relativo al finanziamento del progetto della rete idrica a copertura del servizio del Quartiere Manfria – ID 11 nel Comune di Gela.

30.07.19 Interrogazione N. 997 – Chiarimenti in merito alla mancata erogazione del servizio idrico nella città di Gela (CL).
in data 24 luglio u.s., a causa di uno scoppio verificatosi lungo la condotta principale verso il serbatoio Spinasanta, è stata interrotta la distribuzione idrica nelle zone del Comune di Gela servite dall’omonimo serbatoio;
Il protarsi dei lavori di ripristino della condotta di adduzione al serbatoio Spinasanta ha determinato l’interruzione della distribuzione idrica per oltre cinque giorni, durante i quali Caltaqua ha messo a disposizione due autobotti rispettivamente in via Navarra Bresmes (vicino alla chiesa Madre) e in via M. D’Azeglio (zona san Giacomo), prevedendo la fine dei lavori per la domenica 28 luglio.
Tuttavia, a causa di un ulteriore guasto lungo la stessa condotta oggetto dei lavori di riparazione, la distribuzione idrica è ripresa gradualmente solo la sera del 29 luglio, determinando per quasi una settimana una vera e propria emergenza idrica, con annessi disagi e legittime proteste da parte dei residenti.
Abbiamo chiesto quali fossero gli interventi previsti e/o in fase di realizzazione per l’ammodernamento della rete idrica e le tempistiche stimate per l’avvio o il completamento degli stessi, al fine di scongiurare ulteriori situazioni di emergenza idrica; quali controlli o attività di vigilanza sono stati effettuati, di concerto con la Commissione tecnica, al fine di accertare irregolarità o inadempienze contrattuali da parte del Gestore del servizio idrico integrato; se ci fosse l’intenzione di adottare misure necessarie per la tutela dell’interesse pubblico a carico e rischio del Gestore, ivi compresi gli atti necessari all’eventuale sostituzione del gestore o la determinazione delle penali previste.

22.10.19 Richiesta di audizione “bollette pazze”

Abbiamo richiesto l’audizione in IV Commissione

• dell’Assessorato regionale dell’energia e dei servizi di pubblica utilità, Alberto Pierobon
• del Direttore generale di Caltacqua – Acque di Caltanissetta
• del Sindaco del Comune di Gela, dott. Lucio Greco
• del dirigente dell’ATO idrico CL 6

perché si sono conclusi di recente i lavori della Commissione tecnica per la verifica degli adempimenti contrattuali del gestore idrico ai sensi dell’art.12 l.r. 19/15 , a seguito dei quali sono state riscontrate inadempienze contrattuali sufficienti a richiedere la rescissione del contratto di Caltaqua, gestore del servizio idrico nella provincia nissena. Nelle more, tuttavia, numerosi utenti del servizio si sono visti recapitare bollette dell’acqua per importi manifestamente eccessivi, anche di migliaia di euro

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