Gela – E’ nata il 28 settembre 1919, mentre l’Italia si leccava le ferite all’indomani della prima guerra mondiale ed ha vissuto da giovane il secondo conflitto mondiale che tante vite umane ha sacrificato al valore della Patria. E di valori ne ha conosciuti tanti e li ha visti trasformarsi ed a volte sgretolarsi nella sua lunga vita. Ha vissuto la ricostruzione ed il boom economico degli anni 50 e 60 e da anziana assiste alla grande crisi attuale. Ha spento 100 candeline Maria Bruno in Piraino, attorniata dalla famiglia e dall’amministrazione comunale che ha festeggiato con lei. Grande festa in casa Piraino dove la capostipite ha raggiunto un traguardo importanti: 100 anni. Ieri ha accolto il sindaco, il presidente del Consiglio comunale e parte della giunta municipale con cui ha conversato piacevolmente, raccontando ai giovani i momenti più belli della sua vita ed accogliendo gli ospiti con garbo ed amorevolezza. L’amministrazione ha offerto una tarda alla cittadina longeva simbolo di una città che riesce a superare traguardi e difficoltà e vive ancora, più forte che mai
