Politica

M5S e Pd: ” il sindaco si dimetta dalla SRR”

Movimento 5 Stelle e Partito democratico d’accordo su tutto. Si prevede un consiglio comunale scoppiettante, stasera. Stamane una conferenza stampa di fuoco ai gruppi consiliari per spiegare la posizione politica sulla questione Timpazzo.  C ‘erano il segretario Guido Siragusa, l’on Giuseppe Arancio, i consiglieri Gaetano Orlando e Alessandra Ascia, il componente della direzione Salvatore Russotto, i Cinquestelle con l’on. Nuccio Di Paola e il consigliere comunale Virgina Farruggia.

Stasera si celebrerà il consiglio monotematico sui conferimenti extra a Timpazzo; i consiglieri che hanno protocollato la richiesta, i capi gruppo di maggioranza, sono gli stessi che due settimane fa hanno bocciato la mozione M5S-PD che impegnava al sindaco a porre in atto ogni azione “anche legale”, per bloccare l’orientamento del governo regionale e della SRR4 di fare di Timpazzo la pattumiera della Sicilia, sia attraverso l’aumento spropositato dei conferimenti che l’autorizzazione all’ampliamento della discarica. Ad oggi i comuni della SRR4 godono di una condizione favorevole e non di emergenza, perché nel 2013 è stata autorizzata la quinta vasca, la vasca E, entrata in regime solo nel 2019, questa situazione dovrebbe farci stare fuori dall’emergenza per almeno altri sei, sette anni; con la strategia della Regione Siciliana invece, avallata dalla SRR4 e dalla Impianti SRR, fra meno di otto mesi saremo in emergenza e non sarà certo un’autorizzazione all’ampliamento che lo potrà evitare, atteso che sia legittima (vìola tutta la normativa vigente, compreso il piano dei rifiuti della Regione Siciliana), perché per vedere realizzata un’altra vasca passerebbero almeno sette anni. Nel frattempo sono scaduti ampiamente sia i termini per un ricorso al TAR, sia i termini per un ricorso al Presidente della Regione, quindi ci chiediamo a cosa possa servire oggi un consiglio monotematico sul tema. Quale potrebbe essere l’atto di indirizzo rivolto al sindaco, se di fatto il sindaco non ha fatto nulla nei tempi previsti per contrastare tale azione? Oggi tutto ci appare vano e fine a se stesso. Il sindaco ha già dimostrato la sua posizione e lo ha fatto al di là delle parole, lo ha fatto con i fatti. Ha lasciato che scadessero i termini per un’azione concreta; oggi la sua maggioranza dice no ai conferimenti ma senza menzionare, nella richiesta, la vicenda del progetto di ampliamento, che secondo noi è strettamente connesso ai conferimenti. Insomma tutto questo è una pantomima che va avanti ormai da troppi mesi, non dimentichiamo che dopo la manifestazione, da lui indetta, davanti i cancelli di Timpazzo, dopo due ore aveva già ritrattato la sua posizione in seno alla SRR4. Di certo non presteremo il fianco votando un atto di indirizzo contro la proroga dei conferimenti che non avrà tra i suoi punti una posizione chiara contro il progetto di ampliamento, senza naturalmente dimenticare che ad oggi nessuna azione sarà percorribile in tal senso. Tutto ciò che avevamo anticipato mesi fa, attraverso la deputazione all’ARS, si sta verificando ed il sindaco e la sua maggioranza ne sono corresponsabili.

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