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Rivolta degli studenti repressa a manganellate. Chiuse le porte dell’Università La Sapienza di Roma ai due esponenti di Fratelli d’Italia.

Questa mattina gli studenti della facoltà di Scienze Politiche dell’Università La Sapienza di Roma, hanno chiuso le porte in faccia ai due esponenti di Fratelli d’Italia Daniele Capezzone Fabio Roscani, quest’ultimo presidente di Gioventù Nazionale, che avrebbero dovuto tenere una conferenza sul tema di economia “Il capitalismo buono“.

Il mondo dei social è esploso in poche ore con un boom di immagini e video che vedono come soggetti i giovanissimi studenti alle prese con una lotta fisica vera e propria contro le forze dell’ordine.

https://fb.watch/gnCs6oA6cW/   https://fb.watch/gnBn77ID6b/

Gli agenti di polizia armati di manganelli hanno assalito gli studenti, reprimendo il corteo con la violenza.

I principi di base che hanno spinto studenti e studentesse a reagire sono racchiusi sostanzialmente nella lotta contro l’ideologia politica di Fratelli d’Italia, definita fascista contraria ai diritti delle donne, dei poveri e dei migranti.

Molti sono stati gli studenti che hanno affermato di non avere bisogno di lezioni o di propaganda politica all’interno delle università da parte di FDI. Al centro di un vortice di critiche e giudizi anche il tema “scuola e università”. Emerge, a questo proposito, sempre più il rifiuto dell’idea dannosa di “merito”,, a cui il mondo dei docenti e degli studenti ha risposto con grande indignazione e preoccupazione fin dal primo attimo.

Il concetto di merito, secondo molti docenti, potrebbe portare al risultato drastico di annullamento di anni di battaglie sociali, e all’azzeramento del valore di uguaglianza.

La rivolta ha cercato di attirare anche l’attenzione della rettrice Antonella Polimeni che ha scelto di ricevere due ragazzi all’interno del suo ufficio, evitando così il contatto diretto con la folla.

Gli esponenti del partito fondato da Giorgia Meloni, Ignazio La Russa e Guido Crosetto hanno da subito dimostrato grande solidarietà nei confronti dei due esponenti, addirittura provando a rimediare con inviti nelle proprie città e in conferenze pubbliche.

Dal canto loro anche gli studenti hanno ricevuto il pieno appoggio da parte di numerosi movimenti sociali in tutta Italia, nonché dal movimento Giovani Democratici di Roma che ha denunciato il tutto tramite un post Facebook, esprimendosi nel seguente modo:

Scienza Politiche a Sapienza
Un atto vergognoso, questa mattina le forze dell’ordine hanno caricato le studentesse e gli studenti fuori dalla facoltà di scienze politiche a Sapienza.
Una facoltà fin dall’inizio della giornata militarizzata per una conferenza sul “capitalismo buono” con ospiti Capezzone e Fabio Roscani, deputato di Fratelli d’Italia e presidente di Gioventù Nazionale.
La risposta alle studentesse e agli studenti in protesta è stata una squadra di cellerini pronta a tirar fuori i manganelli, ferendo alcuni ragazzi.
Come GD Roma siamo vicini a tutta la comunità studentesca vittima di questo atto vergognoso.

Mille e più sono i commenti di appoggio ai comitati studenteschi, e tantissima è l’indignazione per le forze dell’ordine che hanno permesso lo scempio di percuotere e aggredire giovanissimi, mettendo a tacere la voce di studenti e studentesse alienando una forma di democrazia oramai in forte pericolo.

 

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