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Consulta Giovanile di Gela: tavolo su investimenti delle politiche giovanili

La Consulta Giovanile di Gela torna a gran voce sul territorio per mettere in piedi un
importante tavolo istituzionale, dopo gli eventi degli ultimi mesi che l’ha vista coinvolta nella
partecipazione della conferenza della Consulta del Sud Italia, nell’approvazione all’ARS del
DDL sulla Consulta Regionale e nell’Assemblea delle Consulte Giovanili Siciliane in cui ha
anche preso forma il coordinamento della provincia di Caltanissetta.
I rischi della perdita dei finanziamenti del Patto per il sud e l’incertezza su una
programmazione giovanile, hanno portato la Consulta Giovanile a chiedere all’attuale
Amministrazione Comunale, di convocare nel breve periodo, un tavolo in cui al centro vi
saranno gli investimenti delle politiche giovanili che vedono coinvolto il Comune di Gela.
Alcuni tra questi, non avendo avuto negli ultimi anni una grande attenzione, sono a rischio
come nel caso di Officine della Gioventù, progetto che rientrava tra i finanziamenti previsti
nel Patto per il Sud per un importo di circa 2 milioni e 200 mila euro. Oppure di servizi come
il Centro di Orientamento e Formazione dell’università di Catania che fino a poco tempo era
una certezza, oggi sembra essere sparito.
Dall’altra parte investimenti ancora solidi come il Macchitella Lab, non si conosce bene lo
stato di avanzamento oltre che di salute dell’ambizioso progetto che nell’ex casa albergo di
Macchitella vedrà la nascita di un centro polifunzionale e incubatore di start up.
Vi sono anche progetti, portati avanti dall’Assemblea delle Consulte Giovanili, come lo
sportello Informa Sicilia, strumento digitale di sostegno per i giovani che vorrebbero entrare
nel mondo lavoro, che potrebbero diventare a Gela collante tra giovani e istituzioni se vi sarà
il sostegno di importanti finanziamenti come quelli di Agenda Urbana.
“Arrivare al nuovo anno che è alle porte senza certezze sul percorso che le istituzioni hanno
per le politiche giovanili, ci porta a programmare noi stessi importanti azioni da condurre
attraverso tavoli istituzionali, soprattutto perché bisogna salvaguardare gli investimenti che
oggi sono in campo oltre a creare le condizioni per attivare agevolazioni e servizi per i nostri
giovani”. Ha dichiarato Orazio Alario, presidente della Consulta di Gela.
Da chiarire inoltre, le motivazioni che hanno portato, negli ultimi mesi, il Sindaco Lucio Greco
a non coinvolgere la Consulta nelle iniziative portate avanti, oltre a non tenere ancora in
considerazione la Carta di Intenti firmata lo scorso marzo, insieme agli altri candidati
durante uno degli eventi organizzato dall’organo giovanile stesso.
La Consulta delle Politiche Gio

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