La protesta continua mentre in Prefettura si discute del caso operai Tekra
Gela – Sono sempre lì, sul cornicione del Palazzo di città che tante storie ha visto sfilare negli ultimi anni. Solo qualche ora di pausa questa notte per ripararsi dal freddo (ecco una foto scattata all’alba)
e di buon mattino e ricominciata la protesta. Nel frattempo non si perde tempo: la giunta esecutiva è stata convocata dal Prefetto e prosegue l’incontro per trovare un sistema utile a reintegrare i 18 operai il cui contratto si è concluso e non è stato confermato. “La pianta organica prevede 125 dipendenti per la raccolta differenziata a Gela – dicono gli operai – ma la Tekra lavora con 103 persone. Il nostro contratto è scaduto e non viene rinnovato: noi siamo la parte mancante per completare l’organico”.