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Gela: Italia Viva attende risposte da Greco su programma e delega a Malluzzo

Una lunga serie di richieste e dubbi, il Coordinamento Cittadino di Italia Viva Gela punta i riflettori sulla gestione rifiuti

GELA – Il Coordinamento Cittadino di Italia Viva Gela, “preso atto della delega per il Settore Ambiente e Rifiuti assegnata all’Assessore Cristian Malluzzo; esaminati, per quanto ci è stato possibile, attesa la difficoltà riscontrata dall’Assessore nel reperirli, gli opportuni documenti idonei a chiarire la situazione generale in cui versa il Settore comunale della raccolta dei rifiuti nel territorio
comunale; tenuto conto del fatto che il Sindaco ha richiesto, per ognuno degli Assessori e delle
forze politiche di riferimento, un documento programmatico di breve, medio e lungo periodo sino al completamento della sindacatura; nell’affrontare gli aspetti e profili di stretta attualità in tema di rifiuti, previa analisi del contenuto della delega, propone al Sindaco del Comune di Gela la condivisione dei
seguenti obiettivi politico-amministrativi con le annesse linee da adottare per il raggiungimento degli stessi in relazione ai quali appare, comunque, opportuno premettere:

  • subito dopo aver esternato le deleghe assegnate agli assessori nominati a seguito della verifica di maggioranza e nell’illustrarne i contenuti agli organi di informazione, il Sindaco si è sentito in dovere di precisare che avrebbe continuato a occuparsi delle tematiche ambientali e dei rifiuti ritenendo il neo nominato Assessore Malluzzo una sorta di braccio operativo o di ‘vigilantes’. Tale affermazione, che il Partito ha ritenuto di verificare nei fatti, costituisce una sorta di ‘deminutio’ rispetto alle prerogative tipiche che ogni assessore dovrebbe poter esercitare nell’espletamento del suo mandato assessoriale. Peraltro, tale affermazione, costituisce una sostanziale remora rispetto alla fiducia che il Sindaco ha rinnovato al singolo Assessore e alla forza politica di riferimento, che hanno manifestato la piena disponibilità alla collaborazione e alla profusione di ogni impegno per il miglioramento e rilancio dell’azione amministrativa dell’ente comune“.

Pertanto, a premessa degli obiettivi che di seguito si esporranno, il Coordinamento Cittadino di Italia Viva Gela chiede al Sindaco di volere meglio chiarire il contenuti della delega assegnata all’assessore Malluzzo oltre volere incrementare il personale amministrativo da destinare agli uffici tecnici di competenza atteso che, allo stato, Il Settore essere alquanto sguarnito (a partire dalla figura dirigenziale esercitata ad interim da Dirigente di altro Settore).

Obiettivi politico – amministrativi

Posizione sulla questione dell’A.R.O.

Attraverso l’esame dei pochi documenti forniti, riguardo alla possibilità di costituzione di un A.R.O., il Coordinamento Cittadino di Italia Viva e l’Assessore Malluzzo manifestano grosse perplessità in ragione della criticità che detta soluzione sottende sotto il duplice aspetto dei tempi e dei costi. In relazione ai tempi, la procedura di costituzione di un A.R.O. per come descritta e voluta dalla Regione Siciliana nelle linee guida emanate dall’Assessorato Regionale di riferimento, comporta tutta una serie di adempimenti (con particolare riguardo alla redazione del Piano di Intervento oltre che alla fase di affidamento del servizio) che difficilmente possono essere espletati e completati entro la scadenza dell’ultima proroga possibile. Da ciò ne discende che inevitabilmente verrà a prodursi una situazione di emergenza per tutto il periodo intercorrente tra la scadenza della proroga e l’avvio della raccolta mediante in regime di A.R.O. (in sostanza, per un lungo periodo verrebbe a determinarsi una situazione del tutto simile a quella vissuta di recente nella città di Catania).
La Città non può permettersi di aggiungere un ulteriore emergenza (peraltro difficilmente gestibile)!“.

Altro aspetto critico e di non secondaria importanza è quello attinente ai costi.

Sempre per quanto è dato sapere, allo stato, non vi è una vera e propria analisi dei costi che possa far desumere convenienza in termini economici del passaggio in A.R.O. a fronte di una ovvia considerazione derivante dalla ottimizzazione dei costi che la gestione in SRR comporta. In ragione delle superiori considerazioni, il Coordinamento manifestando perplessità e contrarietà al passaggio in A.R.O., allo stato propone al Sindaco l’accantonamento (almeno momentaneo) di tale progetto, proseguendo nel rapporto con la SRR, salvo non ricevere gli opportuni chiarimenti dal primo cittadino in forza dei quali ritenere, sotto il profilo della economicità e della tempistica, più conveniente per l’ente comune e per i cittadini della comunità gelese il passaggio ad ARO“.

Posizione sulla SRR

Conseguentemente, ritenendo non conveniente la costituzione dell’A.R.O., occorre rivedere la posizione del Comune di Gela all’interno della SRR e nei rapporti con gli altri soci (Comuni) con l’obiettivo di riuscire a incidere maggiormente nella governance aziendale nonché nella formazione degli intendimenti e deliberati del CDA, non mancando di vigilare sulla correttezza e legittimità dei provvedimenti e di 3 ogni altro aspetto procedurale della SRR stessa e della società Impianti SRR. E ancora. Porre in essere ogni tipo di azione al fine di ottenere dalla SRR che la società affidataria del servizio di raccolta inizi la propria attività proprio da Gela, in ragione del fatto che il nostro servizio di raccolta rifiuti è affidato, da sette anni, alla Tekra s.r.l. mediante periodiche proroghe (che andranno a scadere a breve senza possibilità alcuna di rinnovo). In caso contrario chiedere l’intervento del Prefetto. In questa direzione milita l’affidamento del servizio a costi auspicabilmente contenuti, per evitare un ulteriore innalzamento della TARI“.

Posizione sulla discarica di Timpazzo e sulla questione dei conferimenti regionali.

In riferimento a Timpazzo, è fatto assolutamente notorio oltre che acclarato che la nostra discarica non riuscirà più, a breve, a sopperire neppure ai bisogni della nostra città con aggravio di costi per i cittadini e rischio di dannigravi alla salute per gli stessi. Il Coordinamento Cittadino di Italia Viva e l’Assessore Malluzzo, in questo condividendo la posizione del Sindaco e dei cittadini, manifesta assoluta contrarietà rispetto a ulteriori conferimenti all’interno della discarica di Timpazzo ritenendo opportuna la promozione – innanzi tutte le sedi – di ogni possibile azione politica, amministrativa e se il caso anche giudiziaria idonea alla difesa degli interessi del territorio. Inoltre, si ritiene opportuno che il Sindaco, nel protrarsi di siffatta situazione, debba esercitare i poteri extra ordinem che la legge gli attribuisce proprio in difesa della salute dei cittadini, anche attraverso l’emanazione di apposita ordinanza che vieti il conferimento (o, comunque, raggiunga il fine di impedire il conferimento vietando, per esempio, il transito nel territorio comunale degli autocompattatori o altri mezzi provenienti da altre province).

In ogni caso, si ritiene necessario chiedere anche su tale questione l’intervento del Prefetto. Per il raggiungimento di tali fini Italia Viva Gela si rende disponibile alla partecipazione e/o organizzazione di manifestazioni pubbliche per manifestare il dissenso della città e dell’Amministrazione“.

TARI

Nell’immediato, al fine di dare respiro ai cittadini, si propone di porre in essere ogni possibile e legittimo intervento (contribuzione su domanda o altro) per garantire una riduzione di fatto della terza rata per le famiglie (in particolare quelle meno abbienti) attingendo al cd. Fondo Covid o altra possibile voci di bilancio.

Nel medio-lungo periodo garantire una riduzione della tassa medesima mediante il sistema della cosiddetta premialità facendosi promotori di tale progetto in seno alla SRR.

Miglioramento del servizio attuale (almeno sino a scadenza proroga). Si propone di aggiungere allo spazzamento automatico o automatizzato (necessario per le vaste superfici ad esempio mercato settimanale ed altro) quello manuale con l’utilizzo di 30 operatori, al fine di formare 5 squadre composte da 6 unità“.

Tali squadre dovranno eseguire interventi programmati nei vari quartieri mediante un calendario da rendere pubblico. Una di queste squadre, che potremmo definire di ‘pronto intervento’, dovrà sopperire le emergenze quotidiane nelle diverse zone del territorio comunale. Inoltre in considerazione delle prossime festività natalizie, si propone una pulizia straordinaria (anche con utilizzo di appositi macchinari) dei marciapiedi delle vie commerciali (Corso S. Aldisio, C.so Vittorio Emanuele, via Palazzi, Lungomare, via Venezia). Il maggiore costo – che dovremmo riuscire a compensare in parte con le somme previste per lo spazzamento automatizzato qualora di dovessero utilizzare un minor numero di autopulitrici e che, in ogni caso, rientra sempre nella maggiore somma già indicata nel PEF in entrata per i rifiuti – trova, comunque, la sua giustificazione nell’ottenimento di una città più pulita che rappresenta un ‘bene e fine comune’ di non secondaria importanza ben voluto (anzi, per certi versi, preteso) dai cittadini.

Siamo sicuri di trovare ampia disponibilità per l’esame e approvazione del presente documento da parte del Sindaco e delle forze politiche della maggioranza con le quali si potrà avere modo di interloquire in un fissando incontro”.

I Coordinatori Cittadini: l’Assessore Nadia Di Francesco, Rochelio Pizzardi, Cristian Malluzzo

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