Cala sensibilmente il numero dei contagi ma anche il numero dei tamponi. Non c’è ancora da stare allegri, il calo dei dati è come sempre figlio della giornata festiva (l’Epifania), l’incidenza altissima e la prudenza deve essere massima. Nello specifico, i nuovi contagi sono stati 9.248 (oltre 5.000 meno di ieri) ma i tamponi sono stati 28.000 (meno della metà). É quanto si legge nel bollettino di oggi, venerdì 7 gennaio 2022, diffuso dal Ministero della Salute.
L’incidenza dei casi è sopra il 32%, molto più alta di ieri. L’andamento della Sicilia, grosso modo, rispecchia quello dell’Italia ma solo quattro regioni hanno fatto peggio della Sicilia. Non è un caso che nei prossimi giorni altri 42 comuni siciliani passeranno in zona arancione.
Che la situazione sia preoccupante lo conferma il costante affollamento dei reparti ospedalieri e nelle ultime 24 ore la situazione è parecchio peggiorata come confermato plasticamente dai numeri: + 75 ricoveri e altri 16 posti letto in più occupati nelle terapie intensive.
Il numero degli attuali positivi adesso sfiora quasi quota 90.000 mentre i decessi sono stati 9
Questo il quadro completo dei dati del Ministero:
Attuali positivi: 88.384 (+8.268)
Deceduti: 7.643 (+9)*
Dimessi/guariti: 327.949 (+971)
Ricoverati totali: 1.138 (+75)
Ricoverati in terapia intensiva: 135 (+16)
Totale casi: 423.976 (+9.248)
Tamponi: (+28.804)
*La Regione Sicilia comunica che i decessi riportati oggi si riferiscono alle seguenti date: n. 1 il 06/01/22 – n. 8 il 05/01/22
Di seguito i dati (il primo dato si riferisce al totale dei casi da inizio epidemia, tra parentesi l’incremento delle ultime 24 ore):