Gela – Era stato individuato come autore di un furto. A tradirlo sono state tracce di sangue adesso serve la prova del Dna. Accertamento coattivo, prelievo campione del Dna G.T. di 46 anni. Nel corso delle indagini è stato trovato sangue nel luogo del furto dove l’imputato con ogni probabilità si era ferito. Un paio di settimane fa l’autorità giudiziaria aveva chiesto al Turco il prelievo ma non ha dato il consenso, il Tribunale ha disposto il prelievo coattivo e verrà fatto il 7 agosto alla presenza dell’avvocato difensore Salvo Macrì.
L’uomo ha numerosi precedenti. L’ultimo in ordine di tempo risale al giugno scorso quando, approfittando di un ponteggio per la ristrutturazione di uno stabile di via Fontanarossa, a Macchitella, per entrare in un appartamento del quinto piano. Avrebbe rubato qualunque cosa si trovava nell’appartamento: placche in metallo degli interruttori e una sessantina di prese di energia elettrica L’arresto è stato convalidato con obbligo di firma ma l’uomo è tornato in libertà. Il processo a suo carico continua
